Ho una novità: mi sposo! E adesso da dove inizio?

Congratulazioni! Hai ricevuto o fatto una proposta di matrimonio e tu e la tua metà state finalmente per compiere il “grande passo”. Sarete sicuramente molto emozionati, e forse non vedete l’ora di cominciare a organizzare il matrimonio. Forse avete le idee chiare, oppure un po’ di confusione o persino un po’ di ansia dopo la proposta. Da dove cominciare? Devo seguire tutto insieme? E se dimentico qualcosa di fondamentale? E se il giorno che vorrei non è disponibile? E se la mia metà non è d’accordo? Come faremo a organizzare un matrimonio da soli?

In questo articolo non ti spiegheremo come organizzare un matrimonio perfetto, né ti daremo un elenco da compilare e voci da barrare. Esistono tante guide online su come organizzare un matrimonio passo per passo, è inutile aggiungerne una in più uguale a tante altre. Non ci piacciono le soluzioni standard. Piuttosto, vediamo nel dettaglio le primissime cose da fare dopo la proposta di matrimonio, in modo che tu possa personalizzare le fasi dell’organizzazione sulla base delle tue esigenze. Siediti con la tua metà, prendetevi un momento tranquillo, carta e penna e parlate, prima di passare all’azione.

Proposta di matrimonio: dopo quanto ci si sposa? 

Ovviamente non c’è una risposta giusta a prescindere ma dipende dal periodo in cui volete sposarvi, dove, e come. Con calma, vediamo una cosa per volta!

Prima di tutto vi conviene discutere sulla tipologia di rito e di matrimonio: in chiesa o civile? Intimo o grande stile? Non è necessario in questa fase pensare già al tema della vostra festa, anche se potete segnarvi qualche idea da rivedere più avanti (e se vi serve aiuto, qui trovate un articolo su come scegliere lo stile adatto a voi). Per il momento vi conviene concentrarvi sugli aspetti essenziali, che influenzeranno tutto il resto.

Dopo aver stabilito il tipo di cerimonia, infatti, vi conviene cercare, ed eventualmente già selezionare, una data in cui vorreste sposarvi. A seconda di questa, infatti, cambieranno le tempistiche necessarie per l’organizzazione e di conseguenza alcuni aspetti, anche fondamentali, dell’evento: matrimoni con tanti invitati, in periodi molto richiesti o destination wedding hanno solitamente bisogno di molti mesi di preparazione. Ecco le due situazioni opposte in cui si trova la maggioranza dei futuri sposi al momento di scegliere una data:

Non sapete da dove partire per decidere.

Prima di tutto andate per esclusione: cancellate le festività, i ponti e i periodi di vacanza, le feste private ed eventuali giorni previsti per votazioni o altri eventi pubblici. Provate poi a pensare a quale stagione preferireste per il vostro matrimonio. Le opzioni ora saranno ridotte e vi sembrerà meno difficile individuare due o tre giorni che possano andare bene: sceglierete quello definitivo anche in base alle disponibilità delle location.

Avete già in mente una data precisa.

Bene avere le idee chiare, ma…attenzione che non diventi un’arma a doppio taglio! Non fissatevi su una data significativa se diventa difficoltosa, se rischia di complicare altri aspetti del matrimonio. Per esempio, se avete già una location in mente che quel giorno non è disponibile, chiedetevi se vale davvero la pena rinunciare al luogo perfetto per una data. Vedetela così: qualsiasi giorno sceglierete diventerà automaticamente importante nella vostra storia, di coppia e di famiglia. Scegliete una nuova data e avrete un giorno in più da festeggiare negli anni futuri. 

 

Definire il budget del matrimonio

Va bene sognare, ma bisogna tenere anche i piedi per terra e parlare della spesa che avete intenzione di investire per questo evento importante. Non è necessario stabilire una somma precisa ora, ma almeno capire se avete intenzione di organizzare un matrimonio spendendo poco oppure se avete un buon budget per togliervi ogni sfizio. Soprattutto, iniziate a pensare non solo alla cifra, ma anche a quali cose siete disposti a spendere di più e su quali invece preferite risparmiare. Non è sempre facile da gestire: spesso conviene quindi affidarsi a una persona esterna, ma di questo parleremo più avanti.

Se non avete assolutamente idea di quanto possano costare le varie voci di un matrimonio, o lo sapete e avete intenzione di sposarvi in Sardegna, provate a compilare il nostro preventivo online per iniziare a farvi un’idea di quale potrebbe essere il vostro budget.

Location e invitati

Ci vuole un po’ a trovare la location per un ricevimento di nozze, tra ricerche, contatti e sopralluoghi. Sarebbe bene iniziare fin da subito quantomeno a delimitare le opzioni su dove vorreste sposarvi (intendo proprio la località geografica) e, di conseguenza, su che tipo di location potreste cercare. Pensate anche se il luogo della cerimonia e quello del ricevimento sarà lo stesso o no, e di quanto siete disposti a spostarvi. Così non dovrete cercare e considerare proprio tutte le location della zona, ma solo quelle che rispondono meglio a queste vostre necessità.

Se invece avete già in mente la location dei vostri sogni e volete assolutamente sposarvi proprio lì, vi conviene contattarla il prima possibile chiedendo la disponibilità nelle date scelte, e in caso essere anche pronti a fermarla subito. A meno che non la conosciate davvero bene, però, vi consiglio caldamente di fare comunque un sopralluogo prima di qualsiasi decisione definitiva, in modo da accertarvi che abbia tutto ciò di cui abbiate bisogno per il vostro evento.

Se volete approfondire il discorso sulla scelta della location, ecco qui un nostro articolo in merito.

Organizzare il matrimonio da soli o con wedding planner? 

Sarebbe conveniente per noi dire che tutti i futuri sposi hanno bisogno di una wedding planner…ma non è vero, non è sempre così. Siamo onesti: dovete valutare voi in base ai punti precedenti, oltre che al vostro tempo e alla vostra capacità di gestire l’inevitabile stress dell’organizzazione di un matrimonio. Avete tanti mesi davanti e un matrimonio in grande? O al contrario, volete sposarvi in poco tempo e non siete sicuri di riuscire a muovervi nei tempi giusti? O ancora, siete pochi, ma abitate lontani dal luogo scelto? Potreste trovare grande aiuto in un professionista adatto alla vostra esigenza. Quindi pensateci bene e valutate se può fare al caso vostro.

Certo è che un wedding planner non è solo una voce in più di spesa, ma un vero e proprio valore aggiuntivo sotto molti aspetti. Ricorda anche che, se scegli di organizzare tutto in autonomia, sarete soli anche il giorno dell’evento e dovrete probabilmente ritagliare un po’ di tempo e attenzione dell’assicurarvi che tutti i pezzi funzionino e far fronte agli imprevisti…oppure fidarvi dei fornitori separati e sperare che tutto vada per il meglio, che le tempistiche siano sempre azzeccate e di non dimenticarvi ad esempio di far scattare una foto in un momento importante. Ricordatevi anche che delegare non significa non dare il vostro tocco personale: se volete comunque cimentarvi nel faidate avrete occasione di farlo e la wedding planner vi aiuterà a scegliere lo stile che più si adatta al resto dei dettagli.

Se sei in dubbio e vorresti capire meglio cosa può fare una wedding planning per aiutarti, contattami e sarò felice di rispondere alle tue domande

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